Backup e ripristino: i tuoi dati sono al sicuro?

Backup dei dati

Backup e ripristino: i tuoi dati sono al sicuro?

In un periodo storico dove i computer occupano sempre meno spazio, gli smartphone sono sempre più leggeri e i supporti di archiviazione digitale diventano piccoli come francobolli, solo un elemento sta crescendo esponenzialmente: i dati. E i dati hanno bisogno di corrette procedure di backup e ripristino!

Corre meno pericoli colui che, anche se è al sicuro, sta in guardia.

Publilio Siro

Publilio SiroScrittore e drammaturgo romano

Ogni persona, nel suo vivere quotidiano, scatta foto, invia email e produce, anche involontariamente, nuovi dati. Ad ogni transazione bancaria, ad ogni messaggio di Whatsapp corrispondono informazioni memorizzate all’interno di un database da qualche parte nel mondo. Analogamente in ambito lavorativo non esiste azienda che non abbia necessità di memorizzare i propri file o i propri messaggi di posta elettronica nel tempo.

Sia in ambito privato che in ambito aziendale, utilizzando personal computer o server all’interno di reti strutturate, devi preoccuparti fin da subito della salvaguardia del tuo patrimonio informatico, creato investendo tempo e lavoro. Il rischio di perdere i tuoi dati, ancor maggiore se si tratta di dati non più recuperabili, è troppo alto per essere ignorato.

Requisiti fondamentali per il backup e il ripristino dei dati

Un buon sistema di backup dei dati deve rispettare questi requisiti:

  • essere pianificato secondo le esigenze: identificare i file e le cartelle da salvare e quante copie è corretto mantenere in un determinato periodo di tempo prima dell’eventuale sovrascrittura.
  • essere soggetto ad una verifica periodica: un backup senza una conferma della sua efficacia è inutile. In ambito aziendale questa pratica è prevista all’interno del piano privacy insieme alla nomina degli amministratori di sistema

Con questi due semplici accorgimenti il salvataggio dei dati può diventare una pratica comune, che rientra nell’ordinarietà e può permetterti di dormire sonni tranquilli, dato che è consigliabile programmare le operazioni di backup proprio mentre nel periodo notturno. Dormi sereno!

Condividi questo post

Comments (7)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.